Per acciai speciali si intendono tutti gli acciai che grazie alla loro composizione chimica e strutturale possono essere sottoposti a trattamento termico per garantire le caratteristiche meccaniche richieste.
I trattamenti termici sono delle operazioni che modificano la struttura degli acciai mediante delle variazioni di temperature ben definite in un tempo ben preciso con un raffreddamento controllato al fine di ottenere le caratteristiche meccaniche volute.
I vari cicli di trattamento vengono scelti in base alle caratteristiche di durezza,tenacità,lavorabilità desiderate.
Per eseguire un trattamento termico corretto è di fondamentale importanza conoscere i punti critici o di trasformazione di ogni acciaio che indicano il cambiamento di struttura in funzione della variazione di temperatura.
I punti critici dell'acciaio dipendono principalmente dall'analisi chimica e dal tenore di carbonio.
I più importanti sono:
Esistono altri punti critici meno importanti che non stiamo ad elencare.
I Trattamenti Termici si dividono in preliminari e finali.
Quelli preliminari servono a conferire all'acciaio delle caratteristiche atte a migliorare le successive lavorazioni meccaniche (taglio,lavorabilità alle macchine utensili,contenimento delle deformazioni al successivo trattamento termico).
Quelli finali vengono eseguiti su pezzi già finiti di lavorazione al fine di ottenere le caratteristiche meccaniche desiderate.
I Trattamenti Termici preliminari più comuni sono:
I Trattamenti Termici finali più comuni sono:
TEMPRABILITÀ
Tutti gli acciai speciali devono essere sottoposti a trattamento termico affinchè possano soddisfare le caratteristiche meccaniche volute.
Il trattamento termico più comune è la tempra + rinvenimento che provoca la trasformazione della struttura iniziale detta austenite in una struttura finale dopo trattamento termico detta martensite.
Le caratteristiche meccaniche tensili,la tenacità e la resistenza a fatica dei pezzi di acciaio dipendono in gran parte dalla percentuale di martensite ottenuta dopo tempra.
La temprabilità è una proprietà dell'acciaio che consente di trasformare l'austenite in martensite in modo decrescente dalla superficie del pezzo fino a cuore in funzione della velocità di raffreddamento durante il trattamento di tempra.
La temprabilità dipende dal tenore di carbonio e degli elementi di lega,dalla dimensione del grano austenitico e dai parametri di trattamento termico ( temperatura,tempo di permanenza,mezzo di spegnimento).
Nella pratica industriale si ritiene soddisfacente ottenere almeno il 50% di martensite a cuore dei pezzi costruiti con acciai da bonifica, il 70% di martensite per quelli da cementazione,l'80% di martensite per gli acciai per molle o ad alta resistenza.
La temprabilità è una caratteristica fondamentale per la scelta di un acciaio destinato alla costruzione di pezzi meccanici le cui caratteristiche meccaniche devono essere esaltate dopo il trattamento termico.
La temprabilità degli acciai è valutata mediante la prova Jominy (UNI 3250) con la quale si ottiene, mediante il trattamento termico di tempra di una provetta standardizzata,una curva di valori di durezza decresente alle varie distanze dall'estremità raffreddata della provetta stessa.
Tutti gli acciai, in funzione dell'analisi chimica,sono classificati con la curva di temprabilità Jominy indicata nelle tabelle Uni di riferimento.
TUTTI I NOSTRI ACCIAI SONO A TEMPRABILITA' RISTRETTA CONTROLLATA E CERTIFICATA.
ACCIAI A GRANO CONTROLLATO
Per controllare l'ingrossamento del grano che causerebbe un ostacolo alla diffusione del carbonio, una riduzione di tenacità e un aumento delle deformazioni durante il trattamento termico, si aggiungono in fase di affinazione della colata delle piccole quantità di elementi come alluminio, niobio,ecc. che impediscono l'ingrossamento del grano austenitico dell'acciaio.
La qualità dell'acciaio è tanto più elevata quanto più fine è il grano austenitico. La grossezza del grano austenitico è verificata con il metodo Mc Quaid-Ehn secondo Uni 3245 universalmente riconosciuta.
Tutti i capitolati più restrittivi prevedono una grossezza del grano austenitico da 5 a 8 o più fine.
TUTTI I NS ACCIAI SONO A GRANO FINE CONTROLLATO e CERTIFICATO 6 o PIU' FINE secondo metodo Mc Quaid-Ehn.
LAVORABILITÀ
Tutti gli acciai sono destinati a lavorazioni meccaniche mediante asportazione di truciolo più o meno complesse su macchine utensili per ottenere i pezzi finiti. La lavorabilità è un'esigenza fondamentale di tutti gli acciai al fine di ottimizzare i costi delle lavorazioni meccaniche. La lavorabilità dipende da diversi fattori fra i quali alcuni metallurgici.
Più l'acciaio è legato maggiore è la resistenza e la durezza della matrice ferritica quindi poco lavorabili.
Anche la durezza eccessivamente bassa può rendere difficile la lavorazione per la formazione di trucioli lunghi. Per migliorare la lavorabilità si può agire in vari modi:
Gli elementi più efficaci sono:
Per migliorare ulteriormente la lavorabilità alcune acciaierie,dopo anni di ricerca, hanno elaborato accciai a lavorabilità migliorata mediante la modifica dell'inclusione di zolfo da filiforme a globulare con la correzione di calcio oppure tellurio durante l'elaborazione della colata.Questo ha portato ad avere acciai con una lavorabilità molto prossima agli acciai al piombo senza averne gli effetti negativi.
ABBIAMO UN ASSORTIMENTO COMPLETO DI ALCUNE QUALITA' DI ACCIAI DA CEMENTAZIONE E DA BONIFICA A LAVORABILITA' MIGLIORATA.
Per approfondimenti tecnici vi rimandiamo alle pubblicazioni tecniche dell'acciaieria presenti nel ns download.
Qualità acciaio normalmente disponibile presso i nostri depositi
L'acciaio da noi commercializzato è di esclusiva provenienza dalle migliori acciaierie della Comunità Europea.